Due osservazioni dopo aver visto l’aggressione di Berlusconi e delle sue soldatesse al governo Letta a poche ore dalla sua nascita.
- I parlamentari M5S e quelli che li hanno votati dovrebbero mordersi i pugni pensando all’occasione che Bersani aveva offerto loro su un piatto d’argento. Con un’alzata di spalle hanno gettavio via l’inellegibilità di Berlusconi, il conflitto di interessi, una legge elettorale decente, il taglio dei parlamentari e l’urgentissimo aiuto ai cassintegrati e ai miseri che non hanno neppure la cassa integrazione. Per buon peso, è appena il caso di osservare che se non avessero alzato le spalle, ora avremmo Rodotà presidente. Napolitano, ovviamente, va benissimo. Ma va bene anche a chi spera che stia al suo posto per un anno o poco più, pronto a sostituirlo personalmente o con una propria pedina.
- Il programma Letta intorno al quale si sono innaturalmente coagulati pd e pdl ricorda gli oroscopi: sono così generici che chiunque ci si può riconoscere ma poi, se li si guarda più da vicino, alla prima verifica non stanno in piedi. L’immediata lite sull’Imu lo certifica.