L’Onu ha proclamato il 2009 “Anno Internazionale dell’Astronomia”. Una scelta ben motivata: esattamente quattro secoli fa Galileo Galilei puntava al cielo il piccolo cannocchiale che si era costruito e scopriva le montagne della Luna, le stelle della Via Lattea, i satelliti di Giove, le macchie solari e altre meraviglie dell’universo. Da allora gli strumenti dell’astronomo si sono molto evoluti. Il telescopio di Galileo aveva una lente da 2 centimetri, oggi si progettano telescopi da 40 metri e una flotta di satelliti ha aperto nuove finestre che ci mostrano il cielo nei raggi infrarossi, ultravioletti, X e gamma, mentre decine di navicelle hanno esplorato il Sistema Solare sorvolando pianeti, asteroidi, comete. Margherita Hack ha vissuto in prima persona e da protagonista l’incredibile sviluppo dell’astronomia e dell’astrofisica degli ultimi cinquant’anni. In dialogo con Piero Bianucci ne rievocherà le tappe più importanti e indicherà i grandi problemi che gli astronomi si preparano ad affrontare.
Margherita Hach: una vita tra le stelle
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Intervista a Margherita Hach: una vita tra le stelle - Giovedì scienza 2009